Vivere di cinismo per non morire di sensibilità.
Ci proteggiamo dietro delle maschere per coprire i nostri volti tumefatti dal tempo e dal dolore ma non ci rendiamo conto che qualcuno potrebbe innamorarsi di quei segni che ci rendono unici.
E cosi viviamo in continua contraddizione tra ciò che vediamo e ciò che siamo.
E se non riuscissi più a ricordare il tuo volto reale?
Vale la pena coprire di illusione delle cicatrici se poi continui a sentire dolore?
Sentire il peso delle emozioni rivivendo la gioia di amori passati e nascondersi pure dietro un velo di malinconia se serve.
Piangere, piangere tanto per scoprirsi fragili e non deboli.
Ridere, ridere di gusto della purezza degli errori per rivedersi piccoli.
Sfogarsi, parlare con il cuore in mano per non cadere nella trappola dei rimpianti.
Amare, amare incondizionatamente anche se poi si starà male.
Illudersi spostando lo sguardo dalla persona amata al cielo e non chiudendo gli occhi.
Svegliarsi, svegliarsi improvvisamente da un sogno meraviglioso per ricominciare da zero cancellando ogni forse.
Era giusto cosi.