Nulla da scrivere...o almeno nulla di interessante! Beh, sicuramente penserete: "E dove sta la novità?"....Il problema è che non riesco a non scrivere, è più forte di me, io DEVO SCRIVERE...E' sempre stato questo il mio problema: dovrei scrivere meno e parlare di più con le persone. Cazzo lo so! Il fatto è che quando sono davanti ad una persona mi sento sempre sotto pressione e quando racconto qualcosa di me ho come l'impressione di non essere mai capito, di sembrare "pazzo". Forse lo sono un pò, non lo metto in dubbio! Ma come posso parlarti emerita testa di cazzo se quando apro bocca mi fissi dritto negli occhi con quella faccia da ebete come se avessi visto la bambina dell'esorcista vomitare verde? Boh! Ci sono cose che continuo a non capire e che sicuramente non capirò mai...Ma io vi giuro che mi sforzo, ci provo a fare dei discorsi "normali"...Proprio l'altro giorno ho detto alla mia professoressa di Filosofia che voglio iscrivermi alla facoltà di lettere...Pensavo che almeno lei potesse capirmi visto che la santa donna ha scelto di insegnare filosofia...Dopo cinque minuti in silenzio, la "Filosofa" alza gli occhi dal registro, mi guarda e con voce alterata mi dice: "Ma sei pazzo? Vattene a fare economia che con i tuoi libri non puoi sfamarti!"...Ma porca miseria! Anni e anni di studi filosofici non sono riusciti ad aprirti minimamente il cervello? E che Cazzo! Mi spieghi perchè, se ti fa tanto cagare quello che insegni, non andavi a fare l'acrobata in un circo? O meglio ancora,avresti potuto tagliarti la lingua evitando di dire certe cazzate! Boh....Sarò io strano ma vedo intorno a me persone sempre meno motivate che lavorano per il semplice motivo di occupare il loro tempo...Ma dov'è la passione?Dov'è la voglia di cambiare il mondo? Dove andremo a finire?....
Orgoglioso di essere illuso in un mondo di disillusioni
Viaggiatore Senza Meta
10 commenti:
Heilà Riki!! Ecco qui il mio commento! =)... Sai, ciò che dici è verissimo.. Anche a me capita spesso di non saper parlare con le persone... forse un pò per timidezza, un pò per essere giudicata male.. però.. beh, penso che sia una cosa più che normale.. se penso a quante persone al mondo si trovano nella mia stessa situazione mi rassereno un pò.. E comunque fa parte dei pregi/difetti di ognuno di noi.. D'altronde, potrebbe anche essere considerato un pregio il non saper parlare.. Non sarebbero nate quelle cose stupende che si chiamano "libri"; quelli che ci aiutano a vivere la vita con una marcia in più, che ci fanno percepire e provare emozioni mai sentite prima e, stai tranquillo che i libri ti possono sfamare eccome!!!!! Stai tranquillo che hai già una "fan".. =D..
Bye Bye
P.s MUOVETEVI A FARE USCIRE STO VIRUS!!!!!
trp forte....hai ragionissima
...ahahaah
ciauuuu credo ke la tua prof F....... forse la provava quella passione per i libri,per la sua materia..ai suoi tempi però..
certo una prof dovrebbe sempre invogliare l'alunno,,motivarlo..ma credo ke lei ha cpt ke ormai sn pochi quelli che fanno una carriera..anche se scrivono da Dio..
ciao Xavier,,,
Ma che dire... Probabilmente la tua professoressa vuole soltanto allarmarti un pò.Ti conoscerà e sa che non sarà di certo la sua parola, quella di una insegnante di filosofia(e non una filosofa probabilmente) a buttarti giù..Vuole dirti che come tu ben saprai, non sempre la vita ci riserva ciò che vogliamo... Ma che dirti? Non ti scoraggiare, chi se ne frega di ciò che dice... Ignora questi allarmismi inutili e continua per la tua strada... Non è detto che se lei non ce l'abbia fatta, non debba accadere lo stesso per te..E' pur sempre un sogno lavorare svolegendo contemporaneamente la propria passione..E come tale va pienamente rispettato.:) Tuo commentatore part-time saltuario Dario Ciaccio:)
la difficoltà di parlare con le altre persone accomuna più gente di quel che si crede!
semplicemente tantissime persone hanno sviluppato un simpatico metodo per riempire il vuoto che hanno dentro o per riempire lo spazio che riempirebbero, altrimenti, con i loro problemi e le cose marce che sono dentro di loro: parlano a vanvera.
Parlano di niente e di tutto e fanno sentire quelli come te (e me) come delle merde perchè non riescono a parlare di niente (o poco)!
che sia un problema d'interesse? o d'interessi in comune, anche...
io dico vaffanculo (scusate.un po' diretto a tutto e a niente)!
dopo 20 anni lo dico.
piuttosto di parlare di niente spesso, parla poco, ma di (non dì) qualcosa!
per contro buttarsi a capofitto nei discorsi dicendo cazzata su cazzate, parlando di automobili che non conosco e di qualsiasi altra cosa può far diventare te (e chiunque) l'automobilista delle frasi e dei soggetti.
portarli a parlare di quello che interessa a te magari con qualche escamotage furbastro ma non stupido.
Ciao...credo ke tu abbia ragione...ciaociaociao
ciaoooooo...hai ragione a dire quello ke dici, ormai nn ci son piu persone abbastanza motivate e il peggio è ke provano a demoralizzare anke te...nn buttarti giu è il primo passo..continua a scrivere quello ke pensi e sopratutto a crederci...
Rieccomi...ci siamo appena salutati, tu stai leggendo e io dovrei studiare quella noiosissima materia di cui ti ho parlato...
ma mi sono ricordata di non averti detto tutto...
quando ho letto questo tuo penultimo intervento ho pensato:
"Caspita! oggi è riuscito a parlare con me...a raccontarsi..."
e io non ti ho considerato pazzo...solo un pò nevrotico...ma come lo sono anche io...
poi volevo dirti...se tu vuoi scrivere...FALLO! non ti frenare...sei tu, è una cosa che ti riesce così bene...
e non badare alla tua professoressa, avrà avuto una brutta giornata, o magari è solo una persona molto sola e piena di rimpianti...
Se il tuo sogno è quello di iscriverti in lettere...FALLO...
Davvero Riccardo, non ti fare fermare da nessuno...
Angela
Che grandissima str..ata: come si può essere credibili quando, come faceva il mio prof di greco al liceo, vuoi dissuadere gli altri dal fare ciò che fai? Puoi farlo ironicamente, puoi mettere in guardia dal fatto che sia una vita dura e con poche soddisfazioni (almeno quelle soddisfazioni che il mondo crede essere le più importanti).. Rivendico, pertanto, il mio diritto a considerare importante solo ciò che non è utile al sistema, sento il dovere di dirlo al mondo..
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